Il sostegno della popolazione a un mandato negoziale tra Svizzera e Unione Europea è aumentato. Lo dice un sondaggio dell’Istituto gfs.bern realizzato su un campione di 1’000 persone aventi diritto al voto. Lo studio è stato condotto dopo le elezioni nazionali e prima della presentazione del mandato, lo scorso venerdì, su incarico di diverse associazioni economiche.
Il 68% degli intervistati è favorevole a un mandato negoziale basato sui colloqui esplorativi per i Bilaterali III e il 71% concorda con il contenuto degli accordi.
L’argomento principale a favore delle nuove intese bilaterali è il desiderio di una relazione sicura e stabile con l’UE. Il sostegno alla reintegrazione della Svizzera nei programmi quadro di ricerca e innovazione dell’UE è quasi unanime.
Sono stati accolti positivamente anche gli adeguamenti delle misure di accompagnamento, mantenendo l’attuale protezione dei salari, l’aggiornamento delle normative sui prodotti, un accordo sull’elettricità con l’UE e la possibilità di una ripresa dinamica della legislazione.
L'intervista a Ignazio Cassis
Telegiornale 15.12.2023, 20:00