Si vola (quasi) come prima del Covid

Nei cieli svizzeri il traffico aereo è quasi tornato al livello pre-pandemico: nel primo semestre del 2022 Skyguide ha infatti gestito 522'006 voli. Si tratta di un aumento del 156,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e di un calo del 17,3% nel confronto con il 2019.

Insomma, nello spazio aereo controllato da Skyguide il traffico è in forte ripresa, in particolare in corrispondenza con l'inizio della stagione estiva, come si legge in una nota diffusa martedì. Alla fine di giugno è stato registrato il 90% dei movimenti aerei del 2019.

Il conflitto in Ucraina, iniziato lo scorso 24 febbraio, non sta avendo nessun effetto sul traffico aereo nei cieli svizzeri, fa sapere ancora Skyguide.

Nel confronto con il 2021, l'aumento più importante (+220,1%) riguarda l'attività delle grandi compagnie aeree. Seguono le compagnie regionali (+124,5%) e i voli charter (+115,9%).

Sul fronte degli aeroporti, a Zurigo i movimenti - sempre rispetto allo scorso anno - sono aumentati del 151,6% e a Ginevra del 172%. Anche gli scali regionali sono in crescita: +26,1%.

I viaggiatori che quest'estate hanno deciso di partire in aereo sono comunque confrontati con molti disagi dovuti alla carenza di personale, sia in seno alle compagnie aeree sia negli aeroporti. La situazione sembra essere migliore allo scalo di Zurigo, dove a metà luglio - con l'inizio ufficiale delle vacanze in tutta la Svizzera - è filato tutto liscio: nel weekend del 16-17 luglio, le code ci sono state, ma il personale si è rivelato sufficiente, come aveva fatto sapere lo stesso aeroporto.

Quello stesso weekend, in Italia ha invece avuto luogo uno sciopero del trasporto aereo proclamato da alcune sigle sindacali dei controllori di volo e dai lavoratori delle compagnie low cost. In tutta Italia il 17 luglio sono così stati cancellati centinaia di voli.

In Germania sono invece previsti disagi mercoledì 27 luglio. Verdi, uno dei principali sindacati di Lufthansa, ha infatti invitato il personale di terra della compagnia a incrociare le braccia per una controversia salariale. Tale mobilitazione interesserà gli scali tedeschi, tra cui Francoforte, Düsseldorf e Berlino.

La stessa compagnia aerea ha fatto sapere che lo sciopero riguarderà 678 voli da Francoforte e 345 a Monaco. La capacità di "riprenotare i passeggeri interessati dalle cancellazioni è molto limitata". I disagi potrebbero inoltre protrarsi "fino al fine settimana".