Spese dei municipali sorvegliate

Sami Kanaan ha promesso una diminuzione delle spese dei municipali di Ginevra e ha indirettamente accusato i colleghi di Esecutivo di mancare di rispetto alla loro funzione nell'ambito dei controversi rimborsi spese. In un'intervista pubblicata sabato su diversi giornali del gruppo Tamedia, il sindaco ha indicato di essere venuto a conoscenza solo tramite il rapporto della corte dei conti che champagne, cocktail e corse private in taxi erano finiti sulle note di rimborso spese dei municipali, sottolineando che abusi simili non potranno ripetersi in futuro.

"L'autodisciplina di alcuni colleghi non ha funzionato e questo è deplorevole", ha affermato il 54enne socialista che in media addebita 27'000 franchi all’anno di spese alle casse cittadine. Il collega PPD Guillaume Barazzone - già nel mirino del Ministero pubblico nell'ambito di un procedimento per accettazione di vantaggi legato a un viaggio ad Abu Dhabi nel 2017 – ha invece speso 42'000 franchi per il solo 2017. Il municipale e consigliere nazionale PPD si è difeso spiegando di aver in parte confuso la sua carta di credito privata con quella della città ed ha restituito oltre 50'000 franchi.