Una famiglia svizzera di tre persone con sospetti legami con lo stato islamico è stata rimpatriata giovedì dalla Turchia.
Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) ha aperto nei loro confronti un procedimento penale per presunta violazione della legge che vieta al-Qaida, IS e organizzazioni associate. L'espulsione della famiglia dalla Turchia fa seguito alle misure adottate dalla polizia estera, ha precisato il MPC.
La sede del Ministero pubblico della Confederazione a Berna
I membri della famiglia sono stati interrogati al loro arrivo dai rappresentanti dei servizi di sicurezza elvetici, ma non sono stati posti in detenzione.
ats/mrj