Ci sono poche decine di metri tra la filiale UBS di Locarno e quella di Credit Suisse. Esattamente 130 metri a piedi. Stesso scenario per i due edifici presenti a Lugano. Tra lo stabile di Piazzetta della Posta e Via Gerolamo Vegezzi 1, ci sono 90 metri.
Solo 77 metri
Come si può vedere nella mappa elaborata dai colleghi di RTS, sono moltissimi i casi simili su tutto il territorio nazionale. È stato calcolato che i tre quarti delle succursali di CS si trovano a meno di 400 metri da quelle di UBS. Dopo la decisione della seconda di acquisire la prima, saltano all’occhio una serie di doppioni che dovranno essere gestiti e molto probabilmente alcuni salteranno. UBS possiede 191 filiali, Credit Suisse 98, 75 si trovano a meno di 400 metri dalla ex rivale, vale a dire a circa cinque minuti a piedi.
I puntini sulla mappa ci aiutano a capire meglio di cosa stiamo parlando. Molti di essi sono vicini e altrettanti si sovrappongono, diventando viola, come nel caso di Sankt Moritz. A Ginevra e a Zurigo, sulla Paradeplatz, i due giganti si guardano negli occhi. In questo caso non necessariamente UBS deciderà di mantenere una sola sede, potrebbe tenere alcune attività separate come l’asset management e la gestione patrimoniale.
Inoltre, non è detto che saranno i locali di Credit Suisse a scomparire. Precedenti fusioni hanno mostrato che le perdite si registrano da entrambe le parti. Nel 1993, la fusione proprio tra CS e la Banca popolare svizzera (BPS) si è conclusa con riduzione del 16% delle agenzie, ossia 62 succursali divise tra le due entità. Ad oggi UBS ha stimato una riduzione dei costi di 7,5 miliardi di franchi. Non si è ancora espressa sul futuro degli impiegati e delle succursali. Esperti hanno parlato di un taglio di almeno 10'000 posti di lavoro.
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