Un 2024 di risparmi, ma senza rinunciare a viaggi e auto

Con il rincaro dei premi della cassa malati e degli affitti, uno svizzero su tre (il 29%) si aspetta un peggioramento della sua situazione finanziaria durante il prossimo anno. È quanto emerge da un sondaggio rappresentativo di Comparis pubblicato giovedì.

Una tendenza che era stata rilevata già nel 2022, quando il 28% dei cittadini prevedeva di ritrovarsi con meno denaro nel 2023. Una percentuale nettamente superiore agli anni precedenti, in cui il dato oscillava tra il 13 e il 18%.

“A causa dell’aumento dei costi, molti svizzeri devono stringere ancora di più la cinghia e questo si ripercuote sulla fiducia a livello finanziario” spiega Michael Kuhn, esperto Comparis in finanze e consumi, citato in una nota.

Ma come risparmiare? In linea con gli anni precedenti, il 72% delle persone interpellate afferma di rinunciare a spese inutili e acquisti spontanei. Aumentano però coloro che dicono di confrontare i prezzi di diversi offerenti e di optare per l’offerta più economica, che passano dal 44% del 2019 al 52%. Il 62% ricorre agli sconti.

In caso di necessità, le persone intervistate rinuncerebbero più facilmente (per il 63%) a nuove tecnologie, prodotti di elettronica e gadget. Ma è diminuita sensibilmente, rispetto al passato, la disponibilità a fare meno viaggi e vacanze: secondo il sondaggio vi rinuncerebbe solo il 36% (nel 2022 era il 41%). Nella Svizzera italiana la percentuale si attesta invece al 50%.

Gli svizzeri non vogliono inoltre fare a meno dell’auto: solo il 28% degli intervistati è pronto a rinunciarvi.