Un miliardo per l’esercito a scapito della cooperazione internazionale?

I fondi destinati alla cooperazione internazionale per il 2025-2028 vanno ridotti di un miliardo di franchi per far fronte alle maggiori spese per l’esercito. È quanto propone (15 voti a 10) la Commissione delle finanze del Nazionale alla sua Commissione della politica estera, responsabile in materia. La riduzione interessa i crediti “cooperazione allo sviluppo economico” (-200 milioni) e “cooperazione allo sviluppo” (-800 milioni).

La proposta si riallaccia alle decisioni prese dalle Camere nel quadro dell’esame del limite di spesa dell’esercito (aumentato di 4 miliardi di franchi). Benché la compensazione di tale incremento sia ancora oggetto di divergenze tra le Camere, spiega una nota dei servizi parlamentari, la stessa è già per lo più decisa. La CdF-N crede pertanto coerente effettuare la compensazione tramite i crediti d’impegno pluriennali interessati e i crediti a preventivo per il 2025.