I rifugiati ucraini con statuto S in Svizzera godono di alcuni privilegi rispetto agli altri beneficiari dell'aiuto sociale, tra cui quello di tenere e continuare a usare la propria auto, senza una riduzione delle prestazioni. Il vantaggio doveva permettere ai profughi di tornare a casa alla fine del conflitto.
La guerra sembra però che durerà ancora a lungo e la Conferenza dei direttori cantonali degli affati sociali (CDAS), come anticipato da SRF, raccomanda quindi che gli ucraini vendano il veicolo o depositino le targhe dopo un anno in Svizzera, se il mezzo non è indispensabile.
La revisione della prassi, che dovrebbe entrare in vigore all'inizio dell'anno prossimo, raccoglie il sostegno anche dell'Organizzazione svizzera dell'aiuto ai rifugiati, nell'ottica di una parità di trattamento con la popolazione locale, che però allo stesso tempo chiede alla COnfederazione più sforzi per favorire l'integrazione degli ucraini.
Statuto S prorogato
Telegiornale 09.11.2022, 21:00