L'Austria intende impegnarsi prima dell'estate 2018 per un accordo amichevole tra l'Unione Europea (UE) e la Svizzera sull'equivalenza della Borsa svizzera.
Lo ha promesso martedì il presidente della Repubblica austriaca Alexander Van der Bellen nel corso della visita di Stato del presidente della Confederazione Alain Berset.
In "determinate questioni istituzionali" e "questioni in ambito finanziario" Vienna assisterà Berna, ha affermato Van der Bellen ai media nella capitale austriaca. Concretamente ha citato l'equivalenza della Borsa svizzera limitata lo scorso dicembre dalla Commissione europea a un anno. Lui stesso era rimasto "un po' sorpreso dalla decisione della Commissione".
L'Austria si impegnerà affinché la questione venga risolta "nell'interesse dei nostri amici Svizzeri" e ciò non solo durante la presidenza di turno del Consiglio dell'UE che assumerà dalla Bulgaria nel secondo semestre del 2018, ma già prima.
Berset e Van der Bellen, nel corso della conferenza stampa, hanno inoltre sottolineato gli "ottimi rapporti" tra i due paesi.
ATS/ludoC