Il fallimento della Airlight Energy Manufacturing SA di Biasca, avvenuto a fine agosto 2016, è dovuto a una voragine milionaria. Lo ha appreso il Corriere del Ticino dopo che - lunedì - sono stati depositati all'Ufficio dei fallimenti di Bellinzona la graduatoria (quadro completo dei passivi) e l'inventario della società attiva dal 2007 nel settore delle energie rinnovabili. I dipendenti rimasti a casa la scorsa estate erano una trentina. I creditori ora avranno la possibilità di prendere visione dei documenti ed eventualmente contestarli entro 20 giorni. Se così non fosse l'iter proseguirebbe con la vendita all'asta o per trattativa dei beni dell'azienda.
Molti dei dipendenti che hanno perso il lavoro non hanno ancora trovato un nuovo impiego. I lavoratori sono però riusciti ad ottenere l'indennità per insolvenza del datore di lavoro: lo Stato provvederà quindi a pagare loro i crediti salariali rimasti scoperti negli ultimi 4 mesi.
CaL