Al caldo o in Europa, per Natale si spende ancora

Maldive, Seychelles, Mauritius, Dubai sono tornate in auge per chi durante queste feste voleva il caldo, ma pure le Canarie, per chi il caldo lo voleva ma senza spendere un patrimonio. Chi aveva meno tempo, e probabilmente anche qualche soldo in meno in tasca, ha scelto invece una metropoli europea.

Sono queste le mete più gettonate dai ticinesi partiti durante le feste natalizie. Alcuni, ma non troppi, hanno volato ancora più ad ovest, oltre l’Atlantico, optando per i grattacieli di New York. In calo invece l’interesse per l’Egitto.

Stando a quanto emerso interpellando le due principali agenzie di viaggio del cantone, Kuoni e Hotelplan, per le vacanze di fine anno la gente è ancora disposta a spendere. Le mete citate non sono tra le più a buon mercato, specie in questo periodo di alta stagione.

“La regola d’oro è che chi primo arriva meglio alloggia”, spiega Giancarlo Leonardi di Kuoni. Anticipo e flessibilità sono concetti chiave anche per Davide Nettuno di Hotelplan: “Il messaggio che stiamo cercando di far passare è di organizzare le vacanze con buon anticipo, soprattutto nei periodi maggiormente carichi”. Se poi si vuole proprio fare il turista last-minute, aiuta a risparmiare la disponibilità a volare - in partenza o al ritorno - non necessariamente di sabato o di domenica.