Ticino e Grigioni

Anche i sindacati alle prese con le sfide dell’IA

L’OCST ha presentato gli assi prioritari per il futuro, tra cui i cambiamenti innescati dall’intelligenza artificiale: “Serve più formazione continua” – E anche il padronato concorda

  • Ieri, 19:42
  • Ieri, 20:17
05:17

TI: le priorità dell'OCST

SEIDISERA 29.01.2025, 18:00

  • archivio TI-Press
Di: SEIDISERA-Lara/dielle 

Il sindacato OCST ha illustrato oggi (mercoledì) gli assi prioritari sui quali intende orientare la propria attività nel prossimo futuro, con uno sguardo rivolto al quadriennio che va fino al 2028. Uno di questi riguarda i cambiamenti innescati dall’avvento dell’intelligenza artificiale. Sono però diversi i temi messi sul piatto dal sindacato. In primis il rilancio del partenariato sociale, ma anche azioni mirate per i giovani, per parlare con loro e coinvolgerli, o ancora la difesa della parità di genere e di modelli che permettano una vera conciliabilità per le lavoratrici e i lavoratori.

Un sindacato che insomma deve saper anticipare i cambiamenti e le tendenze sociali, ha sottolineato alla RSI il segretario regionale dell’OCST Xavier Daniel. “La società si muove veloce, ci sono molti nuovi elementi che si presentano. Penso all’intelligenza artificiale, penso alle negoziazioni con l’Unione Europea, … Un partenariato forte ci permetterà di salvaguardare quelle che sono le nostre condizioni di lavoro, le nostre peculiarità e il nostro potere d’acquisto”.

La tecnologia corre infatti veloce, plasmando e trasformando il mercato del lavoro. L’intelligenza artificiale però è già arrivata e il discorso tocca da vicino il settore terziario impiegatizio, ambito in cui OCST punta ad aumentare la sua presenza. “In base a delle ricerche europee – afferma alla RSI il responsabile di settore Andrea Puglia –, oggi già il 6% degli impieghi sarebbero automatizzabili, un dato che non può che spaventarci. Desideriamo affrontare il tema anzitutto studiandolo e poi proponendo delle formazioni noi direttamente, ma anche convincendo le aziende a formare le collaboratrici e i collaboratori, sia coloro che rischiano di perdere il posto, ma anche quel 25-30% di personale che non perderà il posto, ma al quale sarà richiesto di aggiornarsi per mettere le proprie competenze umane in sinergia alle nuove tecnologie”.

I contratti collettivi per il sindacato rappresentano quindi un’occasione per parlare appunto anche di formazione continua. D’altro canto, l’OCST ha pure sottolineato come in Ticino il 70% di lavoratori siano impiegati in piccole e medie imprese, meno pronte - per mancanza di competenze e investimenti - a implementare un uso virtuoso dell’intelligenza artificiale.

IA e formazione continua, d’accordo anche il padronato

Se di intelligenza artificiale si parla dunque ora anche in ambito sindacale, anche sul fronte padronale le azioni evocate dall’OCST per permettere ai lavoratori di stare al passo sono largamente condivise, come conferma a SEIDISERA il direttore della Camera di commercio ticinese Luca Albertoni. “Il tema lo seguiamo già da parecchio tempo e sono quindi obiettivi che condividiamo. Sulle modalità occorrerà discutere, però credo che quello della formazione continua sia un aspetto fondamentale, proprio per evitare che si perdano persone per strada, o perché spariscono determinate professioni oppure perché queste persone non hanno più la formazione sufficiente per poter restare nel mondo del lavoro. Su questo noi, nel nostro piccolo con la formazione continua, stiamo già lavorando da tempo”.

Stessa lunghezza d’onda poi anche sull’opportunità di agire all’interno dei CCL: “Nei contratti collettivi, le relative commissioni paritetiche dispongono di fondi che sono proprio destinati alla formazione, quindi utilizzarli per migliorare la situazione nell’ambito specifico dell’intelligenza artificiale rientrerebbe sicuramente in uno dei mandati delle relative commissioni paritetiche. Si tratta quindi di decidere come destinare al meglio i fondi, ma credo che ci sia un’unità di intenti su questo tema” conclude Albertoni.

08:11

Alta tensione verso l'interramento

Il Quotidiano 29.01.2025, 19:00

02:15

Intelligenza artificiale e mondo del lavoro

Telegiornale 26.01.2025, 12:30

02:45

Sempre più corsi di formazione sull'intelligenza artificiale

Telegiornale 22.01.2025, 20:00

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare