Ticino e Grigioni

Berna si scusa: la tassa sarà rimborsata

L'Ufficio federale delle dogane e della sicurezza dei confini conferma alla RSI: l'informazione fornita da un nostro dipendente a Danilo Cau non è corretta

  • 8 marzo 2022, 12:40
  • 20 novembre, 18:31
Il mezzo era partito venerdì all'alba

Il mezzo era partito venerdì all'alba

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La Confederazione, contrariamente a quanto comunicato in un primo momento al proprietario del camion che ha svolto il trasporto per conto dell'associazione Ticino per la pace, non incasserà la tassa sul traffico pesante per la consegna degli aiuti umanitari inviati ai profughi ucraini. Lo ha confermato alla RSI l'Ufficio federale delle dogane e della sicurezza dei confini (il nuovo nome dell'Amministrazione federale delle dogane). Scusandosi per l'accaduto fa sapere che esaminerà la richiesta di esenzione a posteriori e il rimborso del dazio già pagato.

01:26

Consegna di beni, non tutto fila liscio

Il Quotidiano 06.03.2022, 20:00

L'UDSC, tramite il suo portavoce David Venetz, ha risposto a una richiesta di chiarimenti su una fattispecie che ha sollevato molti interrogativi e altrettante discussioni in Ticino, spiegando che l'informazione fornita da un proprio dipendente "non è corretta" e che si "rammarica" per quanto accaduto. Nel frattempo ha già fatto sapere al diretto interessato, Danilo Cau, che potrà presentare ulteriormente la domanda di esenzione dalla tassa sul traffico pesante legata alle prestazioni. Questa è prevista "per le spedizioni private di merci di soccorso" e "in casi giustificati, segnatamente in considerazione di convenzioni internazionali, per motivi umanitari o per corse non commerciali d’utilità pubblica".

02:13

SEIDISERA del 06.03.22; le considerazioni di Danilo Cau

RSI Info 06.03.2022, 19:36

  • rsi

Il titolare della ditta di trasporti di Palagnedra aveva seguito la procedura che prevede la presentazione della domanda di esenzione dal pagamento della tassa di 400 franchi prima della partenza, ma la prima risposta era stata negativa.

Intanto il camion partito venerdì scorso da Breganzona, dopo essere riuscito a scaricare gli aiuti dopo diverse traversie, lunedì sera ha fatto ritorno in Ticino dopo aver percorso oltre 3'000 chilometri con Nando e Marchino alla guida. I preparativi per un altro viaggio sono già in corso. Domani, mercoledì, saranno caricati tre automezzi pesanti. Giovedì mattina partiranno con altri aiuti alla volta di Ternopil in Ucraina.

Il camion al suo rientro in Ticino

Il viaggio raccontato a Falò


La spedizione verrà raccontata giovedì

sera

da Falò (21.05 su RSI LA1) durante la puntata intitolata "
Ucraina, la crisi umanitaria".

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