La casa d’appuntamenti a luci rosse di Cadenazzo - un bordello con poco meno di 30 camere da 2'000 metri quadrati per circa 3 milioni di franchi di investimento - a livello pianificatorio si può fare. Lo ha deciso il TRAM, come anticipa martedì il Corriere del Ticino. Viene così confermata la sentenza del Consiglio di Stato dell’aprile del 2016.
Unica decisione dei giudici: per poter realizzare il bordello i promotori devono eliminare l’appartamento da 180 metri quadrati al piano mansarda del custode. Il promotore, recentemente, ha dunque ritirato la precedente richiesta di permesso. E all’albo comunale è in pubblicazione ancora per qualche giorno la nuova domanda di costruzione.
Ma è verosimile che il gruppo di residenti che da anni si batte contro l’edificazione della casa d’appuntamenti, stia aspettando gli ultimi giorni per continuare la sua battaglia.
joe.p.