I frontalieri continuano a calare in Ticino. Nel periodo aprile-giugno, infatti, erano 63'494, ovvero -0,7% in meno rispetto al trimestre precedente e -2,9% in meno in rapporto allo scorso anno.
L’unica altra regione che ha visto calare il numero di coloro che varcano i confini per svolgere una professione è quella della Svizzera nordoccidentale. In questo caso la diminuzione è stata rispettivamente del -0,5% e del -1,4%, a 70'234.
In totale nel paese, secondo i dati pubblicati giovedì dall’Ufficio federale di statistica, erano 317 372, in aumento sia in relazione allo scorso trimestre che allo scorso anno del +0,4%. La maggior parte dei frontalieri veniva dalla Francia (174'365), seguiti di Italia (71'577), Germania (60'924), Austria (8'238) e da altri paesi (2'268).
Meno frontalieri
Il Quotidiano 09.08.2018, 21:30