Il canton Vallese segue le orme del Ticino e annuncia che introdurrà un'applicazione per smartphone per segnalare cantieri sospetti. La Società Svizzera impresari e costruttori, sezione ticinese, l'aveva annunciata già a fine settembre 2015 e ne trae un'analisi positiva. "Il bilancio che possiamo trarre da questa applicazione creata per segnalare i cantieri sospetti è positivo – sostiene Nicola Bagnovini, il direttore della SSIC–. Non sono state moltissime le segnalazioni ma quelle giunte hanno permesso di scoprire situazioni anomale e abusi (circa una sessantina)”.
Nessuno, inoltre, ha mai utilizzato l’applicazione in modo “leggero”: “All’inizio eravamo preoccupati che gli organi di controllo fossero sommersi da segnalazioni fasulle. Fortunatamente questo non è avvenuto. Per questo motivo vogliamo spingere di più questa applicazione anche verso il grande pubblico".
Un’altra misura di controllo che verrà introdotta sarà il badge: “È una tessera di riconoscimento per i tutti i lavoratori, un progetto a livello nazionale che sta prendendo piede. All’inizio dell’anno prossimo siamo però sicuri di eseguire i primi test, e il Canton Ticino si è proposto come regione pilota”.
CSI/MABO