Due punti localizzati nella parte italiana del Ceresio continuano a risultare fortemente inquinati. È quanto evidenziano le analisi microbiologiche effettuate dagli operatori della "Goletta dei Laghi", campagna di Legambiente.
I punti in questione sono siti nella zona di Porto Ceresio, in provincia di Varese: la foce del torrente Vallone e la foce dei Rio Bolletta. L'esito delle analisi li pone entrambi al di fuori dei limiti di legge, superati nella misura di oltre il doppio. Nel mirino, come si sottolinea in un comunicato diffuso oggi, sabato, "ci sono sempre canali e foci, i principali veicoli con cui l'inquinamento microbiologico, causato da cattiva depurazione o scarichi illegali", affluisce nei laghi.
"Chiediamo si faccia tutto il possibile per dare corso al risanamento delle acque e alla sistemazione delle infrastrutture, nodo cruciale per avere acque pulite anche in questo tratto del Ceresio”, ha affermato Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia.
Red.MM/ARi