Samantha Bourgoin e Nara Valsangiacomo sono state scelte, all’unanimità, dal comitato cantonale dei Verdi del Ticino per l’elezione del Consiglio di Stato. La co-coordinatrice del partito e la co-coordinatrice uscente della sezione giovanile figureranno – al netto di colpi di scena – sulla lista comune con il Partito socialista.
Verdi ticinesi, due donne per il Consiglio di Stato
Telegiornale 20.10.2022, 14:30
Sono state scelte, si legge giovedì in una nota, poiché “coniugano due qualità essenziali per permettere” al cantone “di orientarsi sulla via di uno sviluppo sostenibile, resiliente, innovativo e rispettoso delle fasce più deboli”, ovvero “esperienza politica e interesse diretto”.
Candidando due donne, gli ecologisti spiegano di “sposare il principio di parità nella rappresentanza di genere e di generazione”, ricordando che attualmente nell’Esecutivo figurano solo uomini.
Il 13 novembre, il congresso del PS si esprimerà sulle candidature di Marina Carobbio e Yannick Demaria. L’assemblea dei Verdi deciderà il 27 novembre. Manca ancora il quinto nome, sul quale i due partiti devono ancora accordarsi.
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