La Conferenza cantonale del Partito socialista ticinese, riunita mercoledì sera nella sala del Cinema Forum di Bellinzona, ha discusso il documento strategico, in vista delle elezioni dell'aprile 2023, focalizzato sulla lista unitaria con i Verdi e ha deciso ( come aveva proposto la direzione) che sia stabilita secondo la formula 2+2+1 (quindi due verdi più due socialisti, con il quinto candidato deciso congiuntamente dai vertici delle due formazioni). Ritirata la mozione con la formula 3-2 (che chiedeva invece che sulla stessa figurassero almeno 3 esponenti del PS), confermando così l'alleanza con i Verdi.
La scelta di chi presentare concretamente sarà invece fatta dal Congresso PS del 13 novembre; la decisione di questa sera (presa a a larga maggioranza) è stata di proporre una candidatura forte, affiancata da una candidatura proveniente dai ranghi dei Giovani Socialisti (GISO). Il nome su cui puntare per i socialisti dovrebbe essere Marina Carobbio (che aveva gia sciolto le riserve); il Congresso sarà però chiamato a scegliere, vista la volontà di candidarsi dell'economista Amalia Mirante.
Elezioni: la strategia del PS
Il Quotidiano 07.09.2022, 21:00