"Il pacchetto di misure proposte prima di Natale dal Consiglio Federale prevedeva diverse tappe: la prossima, in fase 3, sarebbe quella di procedere alla chiusura delle attività commerciali non essenziali. È qualcosa che ovviamente non si vorrebbe dover fare, però è stato ribadito che sia a livello nazionale, sia a livello cantonale i numeri (relativi alla diffusione della pandemia n.d.r) non sono assolutamente buoni, quindi occorre continuare con la massima prudenza, la massima cautela". Così il direttore del Dipartimento della sanità e della socialità (DSS), Raffaele De Rosa ai microfoni della RSI, sollecitato sui possibili inasprimenti che il Consiglio federale ha messo in consultazione fra i cantoni.
CSI 18.00 del 06.01.2021 Norman Gobbi: "Nemmeno le chiusure hanno dato i risultati attesi, situazione diversa dalla primavera"
RSI Info 06.01.2021, 19:20
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La situazione è molto difficile, gli ospedali sono sotto pressione - ha ribadito De Rosa - bisogna essere quindi pronti a nuove misure restrittive qualora "non dovessimo vedere nel breve termine un miglioramento della situazione".
Riguardo agli aiuti economici, il direttore del DSS ha dichiarato di ritenere "estremamente importante - lo abbiamo sempre ribadito come Governo - il fatto di poter mettere a disposizione misure di accompagnamento e aiuti che possano arrivare in maniera massiccia e tempestiva, senza troppa burocrazia, a tutti i settori toccati dalla pandemia".