È’ in costante crescita la domanda di famiglie diurne nel canton Ticino, lo dicono i dati delle associazioni che gestiscono questo importante servizio. Solo nel Luganese, l’anno scorso, l’Associazione delle famiglie diurne ha seguito quasi 500 bambini e quest’anno la domanda è ulteriormente cresciuta, in parallelo con la mancanza di posti negli asili nido.
La situazione è analoga nel Sopraceneri, dove nel 2022 le richieste per una mamma diurna sono state 760. Nel Mendrisiotto invece 35 famiglie diurne accudiscono 185 bambini. Nata in modo assai informale - come reti di madri (più raramente di padri) che si danno una mano - la figura del genitore diurno si è gradualmente professionalizzata e ora anche il cantone ha introdotto un sostegno nella persona di un’educatrice che accompagna e assiste le famiglie diurne.
Quelli che non bastano mai sono i volontari, da qui l’appello agli interessati perché sottopongano le loro candidature.