Sono un centinaio i cittadini di Bondo che da due giorni sono rimasti sfollati. Alcuni residenti hanno potuto però far ritorno oggi, venerdì, alle loro abitazioni, precisa un comunicato della polizia cantonale grigionese. La sindaca di Bregaglia Anna Giacometti ha precisato che "si tratta soprattutto di persone che vivono nel nucleo vecchio di Bondo".
Autorizzazione di accesso limitato
"Diversa la situazione per altre due zone: coloro che abitano in quella definita arancione possono tornare a casa, ma devono essere in grado di scappare in tempi brevi se necessario; mentre i residenti della zona definita rossa, devono pazientare ancora per giorni o settimane".
Il paese tagliato in tre
Nel frattempo, non c'è ancora nessuna traccia, in Bregaglia, degli otto escursionisti dati per dispersi nella Val Bondasca.
Le speranze di trovare in vita le persone si affievoliscono sempre di più. A 48 ore dal dramma, il portavoce della polizia cantonale grigionese Roman Rüegg ha dichiarato che "le possibilità di trovare i dispersi in vita non sono molto elevate".
Le ricerche, sospese nella notte per motivi di sicurezza, sono riprese venerdì mattina. Gli otto dispersi provengono dal canton Soletta, dalla regione del Baden Württemberg in Germania o dalla regione della Stiria in Austria, indica in una nota venerdì la polizia grigionese. Si tratta di escursionisti e alpinisti che si trovavano nella zona in gruppi di due persone fra loro indipendenti.
Gli uomini al lavoro
Per evitare l'interferenza di terzi durante le operazioni di ricerca, l'Ufficio federale dell'aviazione civile (UFAC) ha chiuso lo spazio aereo sopra la zona di Bondo per un raggio di cinque chilometri fino a lunedì a mezzanotte.
Alla ricerca dei dispersi (Mattia Capezzoli/RSI)
Mattia Capezzoli /RSI 25.08.2017, 13:44
Più viaggi, per trovare i dispersi (Alain Melchionda/RSI)
Alain Melchionda /RSI 25.08.2017, 14:32
APe