Nuova tornata di interrogatori nell’ambito dell’inchiesta sull’omicidio di Gordola. Stamane (mercoledì) si e tenuto il confronto tra il 22enne di Biasca ed il giovane con cui, in precedenza, aveva avuto un alterco all’interno della Rotonda.
Entrambi sono rimasti sulle proprie posizioni. L’imputato sostiene di aver avuto un "testa a testa" con lui durante la serata. L’altro ha ribadito invece che i fatti sarebbero avvenuti più tardi, al guardaroba, proprio pochi istanti prima dell’aggressione alla vittima. Il 22enne gli avrebbe sferrato un pugno, sfiorandolo. Nel pomeriggio sono poi stati sentiti altri due ragazzi presenti in discoteca il 22 aprile scorso.
Il tutto in attesa che, come anticipato domenica dalla RSI, venga effettuata la ricostruzione sul posto, prevista giovedì 22 giugno. Nel giro delle prossime due o tre settimane dovrebbe giungere inoltre il rapporto finale dei medici legali, che stanno tuttora cercando di determinare che cosa abbia provocato l’emorragia cerebrale costata la vita al 44enne del Mendrisiotto.
Francesco Lepori