Caso Rotonda di Gordola: il legale del 21enne accusato di aver sferrato un pugno al 44enne, deceduto poi in ospedale, ha raccolto l'invito del suo assistito, formalizzando una querela di parte nei confronti di un agente di sicurezza - quello che ha sempre affermato di aver visto il giovane colpire la vittima - e anche contro ignoti (ovvero gli altri securini presenti all'uscita del locale). I reati citati dall'avvocato - come riferisce mercoledì il quotidiano La Regione - sono quelli di lesioni corporali semplici, ingiurie e vie di fatto.
Il ragazzo, intanto, continua a professarsi innocente e i primi risultati dell’autopsia hanno mostrato che dall’esame esterno del corpo non risultano segni particolari alla testa.
CaL