Ticino e Grigioni

I dispersi sapevano?

Inchiesta per appurare se vi siano state negligenze nell'avvertire chi si avventurava nell'area del Pizzo Cengalo

  • 27 agosto 2017, 20:07
  • 23 novembre, 04:30
La sindaca Giacometti

La sindaca Giacometti

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La polizia grigionese ha aperto un'inchiesta per determinare se gli escursionisti verosimilmente travolti dalle frane staccatesi dal Pizzo Cengalo fossero coscienti del pericolo corso se si fossero avventurati nell'area a rischio; in altre parole se non vi siano state negligenze.

La sindaca di Bondo Anna Giacometti ha dichiarato a più riprese che il comune ha fatto installare cartelli segnalatori lungo tutti i sentieri, uno dei quali era anche stato sbarrato. Lettere d'avvertimento sono state inoltre mandate a tutti i proprietari della zona e, in alcuni casi, è stato pronunciato un divieto d'accesso. La stessa sindaca, giovedì, interpellata in proposito durante la conferenza stampa aveva già assicurato rispondendo a un giornalista italiano che "anche in Svizzera" sarebbe stata aperta un'inchiesta.

ATS/dg

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