Procedono nella località della Val Bregaglia i lavori di rimozione delle rocce e dei detriti, dopo la grande frana dal Pizzo Cengalo di mercoledì scorso e la seconda colata verificatasi due giorni fa. Stamani (domenica) sono state fatte esplodere alcune mine per frantumare i massi più grandi.
Bondo: sirene di preallarme ed esplosioni durante le operazioni di brillamento dei massi più grandi
alain melchionda/rsi 27.08.2017, 13:36
L'allerta rimane elevata e ora i geologi sono al lavoro per monitorare la situazione lungo tutta la val Bondasca, effettuando nuove misurazioni. Le incognite sono rappresentate dalle piogge, che porterebbero a un peggioramento della situazione. Le certezze sono che il Pizzo Cengalo scaricherà (prima o poi, ma comunque entro fine anno) un altro milione di metri cubi di materiale, oltre ai quattro precipitati dopo il primo evento di mercoledì (tre dei quali sono ancora in movimento).
Frana di Bondo, le nuove immagini della colata di venerdì, riprese a monte del paese
rsi 27.08.2017, 15:25
Tramontate intanto le speranze di ritrovare in vita gli 8 escursionisti (due svizzeri, quattro tedeschi e due austriaci) dati per dispersi nella zona. La polizia grigionese ha abbandonato le ricerche.
Nella località retica è presente anche la presidente del Governo, Barbara Janom Steiner. Intanto è stata aperta una raccolta di donazioni a sostegno del Comune di Bregaglia (vedi il link alle coordinate bancarie).
Red.MM/Quot/M. Ang.
RG 12.30 del 27.08.17 - Maria Jannuzzi in studio con Gabriele Bohrer
RSI Info 27.08.2017, 16:07
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Bondo, l'allarme resta alto
Telegiornale 27.08.2017, 14:30
Calma relativa a Bondo
Il Quotidiano 27.08.2017, 21:35