I dubbi non fermano la Legge sulle imprese artigianali (LIA) e nemmeno la tassa di iscrizione: sono infatti cinquemila le ditte che a breve saranno chiamate a rinnovarla.
La legge è in vigore e dunque va applicata: la commissione di vigilanza sulla LIA va avanti per la sua strada. Si resta tuttavia in attesa di una presa di posizione del Consiglio di Stato, che sulla LIA aveva chiesto una perizia giuridica, dopo che il TRAM, accogliendo il ricorso di un privato, aveva espresso dubbi sulla sua legittimità.
Abrogarla o ritoccarla? Queste le due strade che si aprono al Governo ticinese. La perizia è già arrivata al Cantone, che un parere giuridico lo ha chiesto anche ai propri servizi. Il Governo, dovrebbe discuterne in una delle prossime sedute. Nel frattempo però, come detto, la commissione di vigilanza procede ed il rischio è quello di dover procedere a dei rimborsi.
CSI/redMM