Le temperature medie sempre più elevate, le scarse precipitazioni e l'aumento del numero di ore di irraggiamento hanno mandato l'ozono alle stelle. In pratica, lo scorso anno anche in Ticino "si sono iniziati a percepire gli effetti del mutamento climatico in corso". Lo dice il rapporto sulla qualità dell’aria in Ticino nel 2022 pubblicato lunedì dal Dipartimento del territorio.
"Le condizioni meteorologiche nel 2022 sono state molto spesso favorevoli all’accumulo di sostanze inquinanti, in particolare a causa dei prolungati periodi di stabilità atmosferica caratterizzati da tempo prevalentemente asciutto e assenza di vento", si legge nel rapporto.
Se i dati sull'ozono non sono buoni, lo sono invece quelli sulle medie annue del diossido di azoto (NO), che nel 2022 si attestano sui minimi storici del 2021. Il rapporto rileva che "la riduzione delle emissioni ottenuta grazie al progresso tecnologico compensa sia le condizioni meteorologiche sfavorevoli sia il costante aumento del numero di veicoli in circolazione".
L'aria ticinese non è poi così inquinata
SEIDISERA 24.03.2023, 18:17
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