Ticino e Grigioni

Il grounding per un pendolare

La testimonianza di un ticinese, regolarmente in volo tra Lugano e Ginevra, colpito dal blocco di Darwin: "Perdo tempo e soldi"

  • 29 novembre 2017, 17:08
  • 23 novembre, 03:26
A terra

A terra

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Gli aerei di Darwin Airline da martedì sono bloccati a terra dopo la decisione dell'Ufficio federale dell’aviazione civile (UFAC) di sospendere la licenza alla compagnia aerea. A farne le spese sono anche i pendolari che da Lugano vanno a lavorare a Ginevra. È il caso di Gordian Paieri, responsabile finanziario per una ditta di liquori d'alta gamma. "La vita adesso cambia, avrò meno tempo per stare con la mia famiglia. Prima partivo la domenica sera e tornavo il venerdì in orari decenti", ci spiega il 48enne.

L'avviso della compagnia

L'avviso della compagnia

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Un fulmine a ciel sereno che martedì ha colto di sorpresa il ticinese, quando si trovava in aeroporto: "Mi hanno inviato una mail dove venivo informato dell'annullamento del volo. Ad Agno eravamo in molti. E non sapevamo cosa fare. Solo in un secondo tempo abbiamo appreso del grounding di Darwin. A quel punto al lavoro ci sono andato in automobile".

Le prospettive per raggiungere la Svizzera romanda ora sono solo due: "Posso viaggiare in auto o in treno, ma tra andata e ritorno sono 10-11 ore. Tanto tempo perso". Ma non è tutto. Perché Paieri ha anche prenotato i biglietti aerei sulla tratta Lugano-Ginevra fino ad aprile: "Potrei perdere dai 1'500 ai 2'000 franchi, ma spero che la situazione si possa risolvere".

Mauro Botti

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