La consigliera federale Doris Leuthard ha confermato venerdì, in occasione della Conferenza sui trasporti pubblici alla quale ha presenziato anche direttore del Dipartimento del territorio ticinese Claudio Zali, il finanziamento federale della rete tram-treno del Luganese per circa 240 milioni di franchi. In una nota congiunta Cantone e Dipartimento del Territorio esprimono "soddisfazione".
Il contributo è figlio dell’approvazione delle nuove modalità di finanziamento dell’infrastruttura ferroviaria da parte della popolazione nel 2014. La Confederazione ha condotto la programmazione degli interventi da attuare nel programma strategico di sviluppo, fase di attuazione 2030 (PROSSIF FA 2030). In questo ambito il Ticino ha inoltrato a fine 2014 a Berna il progetto del nuovo trasporto pubblico.
Per la tratta Manno-Bioggio il finanziamento federale è già stato deciso da parte del Parlamento, nell’ambito del Programma d’agglomerato del Luganese di seconda generazione (PAL2). Il finanziamento nell’ambito del PROSSIF interessa la tratta Bioggio – Lugano Centro.
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