Impianti di risalita: prezzi alle stelle entro 10 anni?

Negli ultimi dieci anni i prezzi degli impianti di risalita in Svizzera sono aumentati del 15%, portando quelli medi di una giornaliera a circa 100 franchi. Ebbene, c’è chi sostiene che nei prossimi 10 anni questi prezzi sono destinati quantomeno a raddoppiare, lievitando vertiginosamente tra i 200 e i 300 franchi.

A paventare per primo quest’eventualità è stato il presidente del consiglio di amministrazione della Weisse Arena, Reto Gurtner, in un’intervista rilasciata per RTR: “Si va nella direzione dei prezzi americani”.

Per Funivie Svizzere (l’associazione mantello degli impianti di risalita) l’ipotesi di Gurtner è irrealistica, ma per l’esperto di turismo Dominik Knaus, professore alla scuola universitaria professionale grigionese, è tutt’altro che inverosimile. “Le destinazioni sciistiche più piccole rimarranno avvantaggiate perché potranno offrire prezzi più vantaggiosi, ma” spiega il professore, “a lungo termine ho la sensazione che anche loro dovranno praticare prezzi più alti”, investendo e ampliando le proprie infrastrutture.

“Ci sarà una certa selezione nelle stazioni sciistiche: chi potrà permetterselo andrà a sciare, mentre le categorie più sensibili, come famiglie o giovani, rinunceranno”.