Infoline per le aziende presa d’assalto

La Infoline per le aziende e le attività commerciali che cercano qualche risposta certa quanto alle misure di natura economica varate sabato dal Consiglio di Stato ticinese è andata in tilt nel giro di pochi minuti dopo la sua attivazione domenica mattina alle 10. In brevissimo tempo al numero telefonico 0840 117 112 sono giunte tantissime telefonate. Il servizio risultava irraggiungibile ai più. Tanto che in molti si sono chiesti se fosse veramente stato creato come annunciato in conferenza stampa.

Il servizio è attivo e raggiungibile anche per e-mail scrivendo a attivita-commerciali@ti.ch, ma gli operatori della Infoline, è stato spiegato alla RSI, nelle prime due ore di attività, sono stati sollecitati decine e decine di volte. Tanto che è stata decisa un'estensione degli orari in cui gli addetti saranno a disposizione per fornire indicazioni puntuali. Oggi, domenica, la linea sarà disponibile fino alle 18 e non solo fino alle 17, come inizialmente comunicato. Da domani, lunedì, il numero sarà attivo ininterrottamente dalle 6 alle 22.

"Al di fuori di queste fasce orarie, si invita caldamente l'utenza a non far capo al numero citato al fine di non creare problematiche tecniche sulle varie linee dedicate, rispettivamente per evitare di sovraccaricare il numero 117 che deve rimanere dedicato alle urgenze. Alla luce dell'importante numero di richieste si invita inoltre l'utenza a pazientare qualora i tempi di attesa dovessero dilatarsi" sottolineano gli addetti alla comunicazione dello Stato maggiore cantonale di condotta.

Prima di telefonare è consigliato visitare il sito speciale coronavirus al fine di verificare se la risposta non sia già disponibile nelle "direttive e informazioni". Ulteriori informazioni utili sono inoltre disponibili sul sito del cantone alle pagine dedicate al lavoro ridotto e alla fideiussione.