Roveredo ha inaugurato sabato la nuova centrale d’intervento della Bassa Mesolcina, appuntamento che era in agenda per il 22 giugno scorso, all’indomani della notte che ha sconvolto la regione. Soccorritori e popolazione finalmente hanno potuto festeggiare assieme con una serie di sensazioni contrastanti.
Il centro di intervento, lo si può affermare, è stato sottoposto immediatamente alla cosiddetta prova del nove, dimostrando la sua affidabilità e tutti si sono resi conto di quanto questa struttura fosse necessaria, come ha riferito il sindaco di Roveredo, Gianpiero Raveglia. “Quelle settimane lì - ha riferito Giovanni Cadlini, comandante dei pompieri della Bassa Mesolcina - sono state settimane molto dure, molto difficili. A distanza di mesi possiamo dire che l’impegno da parte di tutti gli enti che sono stati coinvolti in questo in questo grande evento è stato praticamente perfetto”.
Sul territorio c’è ancora tanto lavoro da fare, ha sottolineato alla festa Samuele Censi, sindaco di Grono, ma si sta lavorando bene tra i Comuni con il Cantone. “Speriamo che a breve, medio termine - ha detto - si possano risolvere tutte queste problematiche”.