La spesa oltre frontiera continua a piacere ai ticinesi: lo attesta un sondaggio condotto da Comparis, secondo cui il 54% dei partecipanti dichiara di fare acquisti in Italia. Un dato molto superiore a quelli registrati in Romandia (23%) e nella Svizzera tedesca (22%).
I dati sono emersi nell’ambito di un sondaggio sull’inflazione che, stando a un comunicato diramato oggi (giovedì), si rivela essere il problema numero uno per gli svizzeri, superando il cambiamento climatico.
Il 72% degli intervistati dichiara anche che l’aumento generale dei prezzi ha un impatto forte o molto forte sul proprio budget familiare; per risparmiare in molti si dichiarano quindi propensi a rinunciare a spese inutili o acquisti spontanei, nonché ad approfittare di sconti ogni volta che è possibile.
Chi vive al confine si reca più spesso all’estero per risparmiare rispetto a chi abita nei cantoni centrali, rileva Comparis, “e questo anche se finora il rincaro nei paesi limitrofi è stato nettamente più elevato che in Svizzera".
Nel vortice dei rincari
Patti chiari 17.03.2023, 21:05