Le dinamiche in atto sul mercato immobiliare in Svizzera inducono a prevedere un aumento dei prezzi di vendita e dei canoni di locazione. Ma in Ticino, anche grazie ad un tasso di sfitto ben superiore al livello ottimale, gli effetti dovrebbero risultare moderati.
Il quadro concernente le abitazioni vuote nell'insieme del cantone
È quanto indica l’ultima edizione, presentata oggi, mercoledì, del ProperTI Market Study, uno studio statistico in materia elaborato dalla fiduciaria Brühlhart & Partners. Dallo stesso emerge che il prezzo mediano in Ticino per una casa unifamiliare nuova è cresciuto dello 0,54%, attestandosi a 6’610 franchi al metro quadro. Importanti differenze esistono tuttavia a livello regionale e locale. Se, ad esempio, nel Luganese il prezzo mediano è pari a 7’380 franchi al metro quadro, nel Mendrisiotto scende a 5’300 franchi (con una diminuzione annua dello 0,54%), mentre nel Bellinzonese e nelle Tre Valli è pari a 5’050.
Case unifamiliari in vendita: le differenze a livello regionale inquadrate dallo studio
Circa invece gli appartamenti in vendita, il prezzo in media per uno nuovo in Ticino è di 6’685 franchi al metro quadro, con una crescita nell’ultimo anno dello 0,85%. Riguardo poi a quelli in affitto, il canone mediano di locazione per un appartamento nuovo è di 242 franchi al metro quadro all’anno: ciò corrisponde ad un aumento dello 0,93%. Quanto ai valori a livello regionale, si va da 262 franchi nel Luganese fino a 209 nel Mendrisiotto.
RG 09.00 del 01.03.2024 - Affitti: livello invariato per il tasso ipotecario di riferimento
RSI Info 06.03.2024, 11:10
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