Luce verde del Parlamento retico al preventivo in rosso

Qualche scaramuccia in aula, ma alla fine il Gran Consiglio dei Grigioni, con 113 voti a favore e 4 deputati UDC contrari, ha approvato martedì il preventivo 2025. Le discussioni non si sono concentrate non sul deficit di 90 milioni di franchi, ma su un parametro finanziario non rispettato.

Non dovrebbe essere possibile che solo sei mesi dopo l’adozione dei nuovi otto parametri finanziari, uno di essi non venga già rispettato, ha detto il granconsigliere Reto Rauch (UDC), secondo il quale il governo non ha fatto i compiti.

Il parametro non rispettato è quello che prevede che le spese statali possano crescere al massimo dell’1%. Nel bilancio 2025, però, la crescita è del 5,1%, giustificata anche dalla costruzione del nuovo campus della scuola universitaria professionale dei Grigioni.

Questa violazione ha suscitato critiche da tutte le parti. Socialisti e democentristi hanno chiesto di rivedere e ridefinire il parametro. Anche la Commissione della gestione è stata criticata per aver approvato tutte le proposte del governo senza obiezioni.