"Malumori comprensibili"

Faremo tesoro di questa esperienza. Così l'organizzazione del Festival del film Locarno risponde ai disagi generati dal pienone di ieri sera (mercoledì) in Piazza Grande. La cerimonia d'apertura della 67esima edizione è infatti stata caratterizzata dalle proteste del pubblico, il quale, con grida e fischi ha interrotto più volte l'intervento di uno dei più illustri ospiti dell'intera rassegna, Luc Besson. Il regista dal palco ha detto "là in fondo non si vede nulla".

Il problema è nato perché ieri gli spettatori erano numerosi: si è raggiunto un nuovo record di presenze. Il direttore operativo Mario Timbal ha dichiarato al Radiogiornale che "c'erano 8'400 persone a vedere il film. Ciò ha generato un problema ad inizio proiezione. I malumori sono comprensibili".

Secondo Timbal i fattori che hanno portato alla situazione sono due: l'inizio anticipato della proiezione che ha portato alcuni ad arrivare in extremis e il fatto che non si sa quale sarà la somma tra abbonamenti, accreditati e biglietti venduti sul posto. Le persone che hanno chiesto il rimborso del biglietto lo hanno ottenuto.

Red. MM/Radiogiornale