Mesolcina, cinque centrali di nuovo in esercizio

Il maltempo che venerdì si è abbattuto sulla Mesolcina ha avuto ripercussioni anche sulla produzione di energia, con il danneggiamento delle sei centrali idroelettriche gestite da Axpo. Dopo che erano state disattivate, nel frattempo cinque hanno ripreso con la produzione di elettricità. Al momento resta ferma soltanto quella a Lostallo della società Elettricità Industriale (ELIN). L’impianto, sulla sponda sinistra della valle, è stato sfiorato dal materiale portato a valle da un riale che ha danneggiato la strada forestale.

La sicurezza degli impianti, ha sottolineato il portavoce di Axpo Martin Stutz ai microfoni di Grigioni Sera, è sempre prioritaria. Tutte e sei le centrali che è stato necessario disattivare a causa del maltempo sono sempre state e sono tutt’ora sicure.

Per quanto riguarda cinque di loro, concretamente le centrali delle Officine Idroelettriche di Mesolcina e della Calancasca, i danni riportati dalle strutture sono stati solo leggeri e hanno quindi potuto essere riattivate. L’impianto ELIN a Lostallo fa invece i conti con uno spostamento della condotta forzata che scende dal bacino della Val d’Arbola. Un danno che sarà necessario sistemare prima di riprendere la produzione.

Nei prossimi giorni gli esperti si recheranno sul posto per effettuare i rilievi del caso e soltanto a quel punto sarà possibile capire per quanto tempo la centrale resterà staccata dalla rete. Primi sopralluoghi - nei posti più impervi con l’elicottero - sono già stati effettuati, ha assicurato Stutz. È comunque troppo presto, come ha aggiunto, per fare una valutazione dei costi di ripristino.

E per quanto riguarda la perdita di entrate a causa della mancata produzione, per Axpo non è un problema compensare con altri impianti: Axpo, con i suoi partner, in Svizzera dispone di oltre un centinaio di centrali, conclude Stutz.