Libertà di voto sulla "No Billag". È l'indicazione espressa dall'UDC ticinese in vista della votazione del prossimo 4 marzo sull'iniziativa che, se accettata, sancirebbe la fine della SSR e del servizio pubblico radiotelevisivo.
A pronunciarsi in tal senso è stato il comitato cantonale del partito, riunito mercoledì sera a Tenero, a seguito di un intenso dibattito che fra gli altri ha visto protagonisti il consigliere comunale luganese Alain Bühler (favorevole al testo) e il consigliere nazionale Marco Chiesa (contrario).
Si è così proceduto a due turni di votazioni. Nel primo i "sì" all'iniziativa sono stati 7, a fronte di 16 "no" e altrettante preferenze per la libertà di voto. Nel secondo turno, l'orientamento per la libertà di voto ha prevalso di misura sul "no" all'iniziativa, con 16 voti contro 15.
CSI/ARi
Libertà di voto per l'UDC
Il Quotidiano 21.12.2017, 20:00
No Billag, UDC per libertà di voto
Telegiornale 21.12.2017, 13:30
RG 07.00 del 21.12.2017: No Billag, UDC Ticino per libertà voto
RSI Info 21.12.2017, 08:31
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