Tutti pronti a firmare una petizione ma non la domanda di referendum per lo spostamento delle Officine FFS di Bellinzona in Bassa Leventina. Le indiscrezioni emerse lunedì sulla questione, hanno quindi trovato conferma quest’oggi, martedì, e sono state illustrate in una conferenza stampa a Bodio.
A nome del gruppo di lavoro che coinvolge i comuni della Bassa Leventina, il sindaco di Personico Emilio Cristina ha spiegato che la rinuncia al lancio del referendum, contro il credito da 100 milioni di franchi concesso al Gran Consiglio per lo spostamento delle Officine FFS da Bellinzona a Castione, è da addurre all'assenza di certezze sul fatto che, in caso di riuscita, il nuovo stabilimento verrebbe effettivamente realizzato all'ex Monteforno di Bodio/Giornico.
Officine, scatta la petizione
RSI Info 05.02.2019, 18:42
In compenso, come accennato, verrà lanciata una petizione sostenuta dai comuni della Bassa Leventina, Biasca, Riviera e Unione contadini ticinesi (UCS). In sostanza gli attori che volevano le nuove Officine in Leventina si appellano al cantone affinché venga messo in atto il rilancio e la promozione dell’ex area industriale Monteforno e per una reale compensazione dei terreni di Castione, circa 78'000 metri quadrati nonché maggiore attenzione alle esigenze del settore agricolo.
RG 12.30 del 5.02.2019 Il servizio di Pervin Kavakcioglu
RSI Info 05.02.2019, 16:07
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