Il centro per richiedenti l'asilo di Camorino ripartirà con un nuovo assetto per quanto riguarda sicurezza e servizio pasti. La gestione ordinaria della struttura, dopo lo scandalo legato a Argo 1, è infatti passata per la prima volta al vaglio del Consiglio di Stato che ha approvato la proposta del Dipartimento della sanità e della socialità mercoledì scorso.
Questi gli obbiettivi fissati: da giugno la sicurezza passerà nelle mani della ditta vincitrice del concorso che verrà elaborato in collaborazione con il Dipartimento delle istituzioni.
Entro fine maggio il servizio pasti sarà affidato a un ente pubblico, l'OSC di Mendrisio o una scuola, mentre per il servizio lavanderia si continuerà con il mandato diretto all'Ente ospedaliero cantonale.
CSI/sf