Si terrà dal 26 al 28 aprile il processo alle Assise Criminali contro il cosiddetto "rapinatore mascherato"; l’uomo che il 6 febbraio 2016 compì l’assalto (con presa d’ostaggi) al distributore di Novazzano, dove venne poi ferito e arrestato dalla polizia. La Corte sarà presieduta dal giudice Amos Pagnamenta. A sostenere l’accusa il procuratore capo Nicola Respini.
Il 29enne italiano, difeso da Laura Rigato, deve rispondere di ben nove colpi, commessi a partire dall’autunno del 2015. Fatti che ha in gran parte riconosciuto.
Il giovane comparirà in aula assieme al suo presunto complice, pure italiano, finito in manette oltre confine nei giorni successivi alla rapina di Novazzano. Lui nega invece qualsiasi coinvolgimento. Sostiene di essersi limitato a rubare, su richiesta dell’amico, le targhe dell’auto utilizzata per il blitz di febbraio.
Francesco Lepori