Riaprono Dirinella e Brusata

L'Amministrazione federale delle dogane (AFD) ha deciso di riaprire, in modo limitato, due valichi di confine in Ticino: Dirinella e Brusata. La decisione fa seguito all'aumento dei flussi di lavoratori frontalieri dopo la riapertura di alcune aziende, decisa dalle autorità cantonali,che hanno allentato le misure restrittive anti-coronavirus per alcune categorie di lavoratori.

Da domani, giovedì 16 aprile, il valico di Dirinella sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 5 alle 9 e dalle 16 alle 20, mentre il valico di Brusata sarà riaperto da lunedì 20 aprile, negli stessi giorni e orari.

"Abbiamo effettuato un'analisi dei flussi di traffico e, d'intesa con le autorità partner cantonali e italiane, abbiamo proceduto alla riapertura parziale dei due valichi. Con l'allentamento delle misure restrittive, da ieri (martedì) abbiamo registrato un aumento del 13% del traffico, rispetto alla settimana scorsa", spiega ai microfoni della RSI Donatella Del Vecchio, portavoce AFD.

"L'aumento del traffico si traduce in incolonnamenti di veicoli anche di 30 minuti, soprattutto ai valichi di Stabio Gaggiolo e di Ponte Tresa il mattino, specialmente nell'orario di punta, tra le 6.00 e le 8.00", sottolinea Donatella Del Vecchio.

La chiusura completa del valico di Dirinella penalizzava soprattutto i frontalieri che lavorano nel locarnese e nel bellinzonese "perché devono effettuare un lungo giro, sia prima sia dopo il turno di lavoro", dice la portavoce.

Nell'ambito della lotta all'epidemia di coronavirus, il traffico transfrontaliero è stato canalizzato verso i valichi di confine più importanti per effettuare i controlli sistematici delle entrate in Svizzera nell'ambito del contenimento dell'epidemia. Controlli che, inevitabilmente, allungano i tempi di attraversamento della dogana, nonostante il traffico sia, in termini assoluti, calato.

Nel canton Ticino, lo ricordiamo, attualmente sono aperti (o parzialmente aperti) solo sei valichi: Chiasso-Brogeda, Chiasso-Strada, Gandria, Madonna di Ponte, Ponte Tresa e Stabio. A questi si aggiungeranno, come detto, Dirinella e Brusata.

Le prime riaperture per le aziende

Dopo un mese di stallo, un primo passo verso l'allentamento delle norme restrittive in Ticino è diventato realtà martedì. Terminate le festività pasquali, come stabilito la settimana scorsa dal Governo ticinese, alcune ditte hanno potuto in parte riprendere il proprio lavoro, in conformità con le norme in vigore. Tra queste ci sono anche giardinieri, selvicoltori e forestali, anche se la riapertura non è totale.