Un 38enne e un 24enne, entrambi italiani e residenti in Italia, sono stati arrestati nei giorni scorsi a Lugano con l’accusa di truffa aggravata. Sono sospettati di aver tentato di mettere a segno un cosiddetto colpo “rip deal”. Le perquisizioni sia personali sia della loro automobile, si legge in un comunicato del Ministero pubblico e della polizia cantonale, “hanno portato al rinvenimento di una grossa valigia ricolma di banconote facsimile, di un quantitativo minore di banconote autentiche e di un apparecchio conta soldi”.
Il raggiro sarebbe dovuto ruotare attorno a una compravendita di diamanti, ma “le insistenze da parte degli arrestati affinché lo scambio dei preziosi e del denaro (rivelatosi in buona parte facsimile) avvenisse per strada hanno tuttavia fatto comprendere alla vittima di trovarsi confrontata con un possibile raggiro”. Sempre la potenziale vittima ha così allertato la polizia e un dispositivo di ricerca ha così permesso di fermare i due uomini dopo poco tempo.

La truffa del falso incidente
Il Quotidiano 07.09.2022, 21:00