Torna il sereno sulla Valascia

"Gli scavi non iniziano a settembre perché non abbiamo ancora tutto il finanziamento, che pensiamo di riuscire a finalizzare nei prossimi tre mesi. Per poi partire con i lavori in marzo".

Il presidente dell'HCAP, Filippo Lombardi, mostra oggi un certo ottimismo sulla realizzazione della nuova Valascia disegnata da Mario Botta da 42,5 milioni (più 2,5 di rifugi della protezione civile pagati dalla Confederazione e 3 di terreno, progetto e lavori preparatori di proprietà della Valascia Immobiliare; per un totale di 48 milioni) ad Ambrì. Anche perché a bordo è salita UBS. E perché il club, oltre a quelle note da tempo, ha trovato nuove fonti di finanziamento.

Queste le principali novità. Sul fronte dei prestiti bancari, oltre ad UBS che ha accettato di far parte del progetto, la banca WIR ha concesso 2 milioni, altri 2 milioni verranno dal prestito di un privato, inoltre si attendono le risposte di altri istituti con i quali i negoziati sarebbero in fase avanzata. Con Banca Stato, sullo sfondo, che resterebbe possibilista nel fare da capofila dell'intera cordata.

Da Gottardo 2020 arriveranno poi altri 3 milioni di prestiti senza interessi: la SECO ha dato il suo preavviso favorevole e manca quello definitivo del DFE. Un milione circa arriverà dalla Confederazione nell'ambito del finanziamento delle infrastrutture sportive nazionali. Ed un ulteriore milione arriverà dai Comuni della regione, quale aumento di capitale.

"La tranche di prestiti onerosi si è dunque ridotta a 20 milioni. Quattro ci sono da WIR e privati, al consorzio bancario ora chiediamo solo i 16 milioni rimanenti. E questo rende più sostenibile il nostro business plan", riassume Lombardi. "Insomma, siamo sulla dirittura d'arrivo", conclude. "Ora o la va o la spacca".

Joe Pieracci

CSI del 29.08.17; il servizio di Dario Lanfranconi

Giovedì sera alle 21:10 su RSILA1 il settimanale d'approndimento Falò si occuperà anche dei progetti riguardanti la costruzione del nuovo stadio di calcio a Lugano e della nuova pista per l’hockey ad Ambrì. Il servizio "Febbre da stadio" di Maria Roselli e Marco Tagliabue, incentrato sugli aspetti finanziari di tali operazioni, affronterà la questione alla luce delle esperienze fatte in altre realtà svizzere. Esperienze che insegnano che il rischio di costruire cattedrali nel deserto è reale. L'ospite in studio sarà il presidente dell'HCAP e consigliere agli Stati Filippo Lombardi.