La polizia cantonale ha comunicato giovedì l'arrestato in Olanda e l'estradizione in Svizzera di un 32enne cittadino croato, sul quale pendeva già un mandato di cattura per aver commesso una truffa “rip-deal”, ossia proponendo cambi di valuta vantaggiosi durante trattative per compravendite immobiliari che si traducono nello scambio di valuta “vera” con denaro falso.
La frode inizia con il contatto tramite e-mail delle vittime, che hanno pubblicato annunci immobiliari, offrendo appunto tassi di cambio eccellenti (per esempio 1 franco per 1 euro) come anticipo, ma consegnando banconote contraffatte.
L’inchiesta sul raggiro, che risale al dicembre del 2011 e a causa del quale una donna ingannata aveva perso centomila franchi, è coordinata dal procuratore pubblico Nicola Respini.
Red. MM/EnCa
Dal Quotidiano:
16.10.2014: Truffa del cambio, raggirata una ticinese
RSI Info 16.10.2014, 20:14