La Svizzera è in Indonesia. La Confederazione, infatti, ha deciso di inviare una squadra di ricognizione dell’Aiuto umanitario incaricata di chiarire quali sono le necessità più urgenti nella regione attorno alla città di Palu, sull’isola di Sulawesi, dopo che un terremoto e uno tsunami, il 28 settembre, hanno devastato vaste aree. Gianluca Guidotti, ingegnere di acqua e igiene, è l'unico ticinese nel gruppo di sette esperti che mercoledì hanno raggiunto Makassar, dopo essere atterrati a Giacarta, per poi ripartire alla volta della località più colpita, capoluogo della provincia Sulawesi Centrale.
Guidotti non è nuovo a questo genere di esperienze: "Sono arrivato per la prima volta in questo paese nel 2004, dopo lo tsunami che ha colpito la regione di Aceh. All'epoca lavoravo per il comitato internazionale della Croce Rossa", ha confermato ai microfoni delle Cronache della Svizzera italiana (guarda il video in allegato).
"Ora ci stiamo preparando con tutto il materiale che ci servirà una volta a Palu. Perché poi là non ci sarà nulla e dobbiamo mettere in piedi un centro, seppur provvisorio, in grado di comunicare con le autorità locali e con Berna. Ci servono pompe, generatori, tubature per il trasporto dell'acqua... man mano che ci avvicineremo alle zone colpite, sarà sempre più difficile trovare questi generi logistici di prima necessità", ha concluso Guidotti.
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