Sono attese per domani, martedì, le decisioni da parte delle autorità ticinesi per quanto riguarda gli impianti sciistici. Oggi, il Governo retico ha annunciato che rimarranno aperti e molto probabilmente da Bellinzona dovrebbe giungere la stessa decisione.
Intanto, i responsabili delle stazioni hanno fissato un limite massimo giornaliero di sciatori, per garantire maggiore sicurezza: 1'300 a Bosco Gurin, 1'000 ad Airolo Pesciüm e 900 a Carì e al Nara. In questo modo non solo sarà più facile evitare gli assembramenti, ma anche gli incidenti sulle piste che potrebbero pesare su un sistema sanitario già fortemente sollecitato a causa del coronavirus. Di principio si agevolerà chi dispone di un abbonamento stagionale.
Per quanto riguarda invece la ristorazione, dal momento che l’ordinanza federale permette il cibo di asporto, sulle piste si vorrebbero mettere a disposizione dei tavoli all’aperto nel rispetto delle regole.
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