Un no di principio alla LIA

Ernst Lutz ha fondato e diretto, fino a due anni fa, la Lutz AG, una ditta lucernese con 12 impiegati specializzata in lattoneria. È anche una delle tre persone che si sono rivolte alla Commissione della concorrenza (COMCO) per chiedere l'abrogazione della Legge sulle imprese artigianali (LIA) e il relativo albo.

Lutz spiega che la sua lotta è stata una questione di principio: la LIA, sostiene, non rispetta la Legge federale sul mercato interno. Una posizione sulla quale il Tribunale amministrativo e il Tribunale federale gli hanno dato ragione. Inoltre, se tutti i 26 cantoni avessero introdotto un simile albo vi sarebbero stati dei costi insostenibili per ditte piccole come la sua.

La bocciatura della LIA non soddisfa però l'imprenditore, perché il problema della concorrenza sleale è reale e non è ancora stato risolto.