Le tredici persone fermate mercoledì all'alba sospettate di essere all'origine dei disordini del 14 gennaio alla Valascia (durante l’incontro tra Ambrì e Losanna, vedi correlati) hanno tra i 18 e i 41 anni, ma tra di loro c'è anche un 17enne. Lo hanno comunicato il ministero pubblico, la magistratura dei minorenni e la polizia cantonale, confermando così le informazioni anticipate dalla RSI.
L'operazione ha permesso di identificare una quarantina di individui — tra locali e vodesi — indiziati per sommossa, violenza contro funzionari, lesioni, vie di fatto, danneggiamento, infrazione alla legge federale sulle armi e gli esplosivi nonché dissimulazione del volto.
Le perquisizioni hanno permesso il ritrovamento di materiale pirotecnico e altre azioni simili a questa in Ticino sono previste in altri cantoni e anche all'estero. L'inchiesta è coordinata dal procuratore pubblico capo Nicola Respini e dalla Magistratura dei minorenni.
px
Per saperne di più: il comunicato integrale